Cosa hanno a che fare con l'ambiente le nostre abitudini alimentari?
Sia la produzione di alimenti sia le nostre abitudini alimentari hanno un forte impatto sul nostro ambiente. La misura in cui questo grava o meno sul nostro ambiente dipende, tra l'altro, dal tipo di alimento, dalla sua produzione e lavorazione, nonché dal trasporto, dal trattamento e dalla preparazione.
Una parte significativa dei nostri alimenti è prodotta in agricoltura. Questo richiede ampie superfici e risorse. Circa la metà della superficie nazionale totale della Germania è utilizzata per la produzione dei nostri alimenti. A seconda di come si opera sul territorio, questo può danneggiare o invece proteggere il nostro ambiente.
Un esempio: troppo fertilizzante danneggia gli esseri viventi nelle acque. E i pesticidi non solo uccidono gli insetti dannosi, ma possono anche danneggiare api e farfalle. Il modo in cui trattiamo la terra utilizzata per produrre il nostro cibo ha un impatto significativo sul nostro ambiente e, da ultimo, su noi stessi.
Gli alimenti attraversano molteplici fasi, dalla raccolta, l'allevamento o la produzione alla lavorazione e fino al successivo imballaggio e alla presentazione sugli scaffali. Mediante le proprie abitudini di acquisto e alimentazione, è possibile ridurre gli impatti negativi sull'ambiente.
I vantaggi delle ricette sostenibili per la salute e il pianeta
Quando si parla di sostenibilità, alcuni pensano innanzitutto al risparmio di elettricità e acqua, oltre che al cambiamento climatico. Il nostro comportamento alimentare spesso non è considerato molto rilevante, ma erroneamente, in quanto può invece essere molto determinante.
Infatti, alimentazione sostenibile significa molto di più che il solo acquistare prodotti biologici. Vale la pena, inoltre, concentrarsi su alimenti regionali e stagionali e privilegiare prodotti vegetali. Nel migliore dei casi, si rinuncia persino al consumo di carne, perché di fatto sia l'allevamento che la produzione implicano emissioni di gas serra molto elevate. E inoltre il frequente consumo di abbondanti quantità di carne aumenta anche il rischio di malattie cardiovascolari o cancro.
La situazione è del resto simile con il pesce: l'eccessiva pesca negli oceani comporta un elevato rischio di estinzione per intere specie, compromettendo inoltre gravemente il mare e il suo sensibile ecosistema.
Rinunciare al pesce o limitarne il consumo oppure acquistare solo pesce di allevamento locale, rappresenta un passo importante verso un'alimentazione sostenibile.
Curry di ceci vegano
Il nostro curry di ceci vegano piace a tutti. Naturalmente è possibile ravvivarlo, a piacere, semplicemente con tofu, feta e qualsiasi tipo di verdura. Bastano solo 6 ingredienti e 15 minuti.
Ingredienti biologici
- 1,5 tazze di riso integrale
- 400 g di ceci
- 75 g di latte di cocco
- 350 g di concentrato di pomodoro
- 1 cucchiaino di spezia garam masala
- 1 cucchiaio di olio di colza
Preparazione
- Scaldare l'olio di colza in una casseruola capiente, aggiungere ceci e garam masala. Mescolare brevemente e fare soffriggere per 3-4 minuti. Mescolare di tanto in tanto per evitare che si attacchi il tutto.
- Aggiungere il concentrato di pomodoro e il latte di cocco.
- Riscaldare per circa 5 minuti fino a quando il curry sarà caldo. Aggiungere altre spezie a piacere, come sale, pepe o zenzero in polvere.
- Quando il curry è caldo e cremoso, distribuirlo in ciotole e servire con riso e, a piacere, con focaccia indiana.
Consigli per una pianificazione della spesa ecocompatibile
Una dieta rispettosa delle risorse aiuta a contenere gli effetti negativi sull'ambiente causati dalla catena del processo di produzione alimentare. Inoltre, una dieta sostenibile tutela gli ecosistemi biologici e la biodiversità. I seguenti consigli non solo tutelano l'ambiente e il clima, bensì anche il proprio portafoglio.
- I prodotti regionali e locali accorciano le distanze di trasporto e quindi riducono le emissioni di CO2. Per scoprire quali sono i cibi di stagione, si veda ad esempio questo calendario stagionale .
- La spesa senza imballaggio riduce in particolare i rifiuti di plastica e può essere facilmente integrata nella vita di tutti i giorni (parola chiave: borsa di stoffa).
- Rispetto agli alimenti estremamente elaborati, i prodotti freschi o fatti in casa convincono per un ridotto consumo energetico e, solitamente, contengono meno grassi, zuccheri e additivi.
- Una scelta alimentare ecocompatibile si basa pertanto su prodotti vegetali e derivati di origine biologica.
- L'uso di frigoriferi, lavastoviglie, bollitori e altri elettrodomestici da cucina implica un dispendio di energia. Gli elettrodomestici da cucina ad alta efficienza energetica riducono notevolmente il consumo di energia.
Dove trovare altri piatti sostenibili?
Nel blog Nolte sono disponibili tantissime ricette per piatti gustosi, facili da cucinare e sostenibili, adatti a tutte le occasioni.
Libri consigliati per una cucina sostenibile
Se si desidera approfondire il tema della “cucina sostenibile”, consigliamo i seguenti tre libri:
- Zero Waste
Per principianti, di Kate Arnell e Annette Ostlaender Ridurre i rifiuti, passo dopo passo in 6 settimane: preziosi consigli e aiuti su come evitare sprechi in tutti gli ambiti della vita. - Food for future di Martin Kintrup
L'autore di bestseller Martin Kintrup mostra nel suo lavoro che la cucina sostenibile non deve essere affatto complicata e non richiede necessariamente molto tempo. Rivela inoltre come poter riuscire a passare semplicemente alla "cucina green". - Selber machen statt kaufen (Fare da soli invece che comprare) di smarticular.net
Dal 2014 il portale di idee smarticular.net pubblica istruzioni e consigli per una vita semplice e sostenibile. In questo libro troverete 137 alternative più sane ai cibi pronti che fanno risparmiare denaro e proteggono l'ambiente.
Per saperne di più sul tema della sostenibilità e scoprire come poter rendere la propria cucina più sostenibile, vi invitiamo a leggere qui.
Buona lettura e buon divertimento in cucina!